
Lunedì 28 alle 16, nei locali del circolo Filodrammatici in piazza Filodrammatici, continuano gli appuntamenti dell’UNITRE, organizzati dalla prof.ssa Renata Patria, con la relazione del prof. Vincenzo Montuori sulla figura di Ada Negri, poetessa della maternità. La scrittrice lombarda (era nata a Lodi nel 1870) è una delle figure più complesse della letteratura femminile tra Otto e Novecento in Italia: romanziera e poetessa, educatrice dapprima come maestra elementare fino a diventare docente ad honorem dell’istituto superiore Agnesi di Milano, militante socialista ed amica dei leader del PSI dell’epoca ma anche interventista democratica durante la prima guerra mondiale e poi sempre più affascinata dalla figura di Mussolini che la promuove facendola ammettere, lei prima donna, nell’Accademia d’Italia, Ada Negri ha assunto un rilievo dominante nel panorama letterario dell’epoca ed è stata una interprete notevole del riscatto sociale ed intellettuale della donna nel Novecento. La relazione, dopo aver analizzato brevemente la produzione poetica della Negri, si sofferma in modo puntuale sul suo libro più organico: Maternità del 1904 che è una delle prime testimonianze sul tema visto nell’ottica di una donna lavoratrice come era Ada. Durante la relazione, saranno lette dall’attrice Emi Mori alcune liriche della poetessa.
Ingresso libero.