Vai al contenuto

La Cremona quotidiana di Bettinelli

Mariagrazia Teschi ed Eugenio Bettinelli, sotto i soci del Rotary e dell’Adafa

La Cremona della quotidianità, della gente magari non famosa, che pure ha segnato la vita dei cremonesi per anni. Questi alcuni dei contenuti del libro di Eugenio Bettinelli, architetto e docente universitario, Cremona quante vite, che è stato presentato mercoledì sera nella sede dell’Adafa. Il volume è stato pubblicato dalla casa editrice Cremonabooks. L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione tra l’associazione culturale di via Palestro e il Rotary Club Cremona, presieduto da Andrea Pedroni, che ha scelto la sede Adafa per la presentazione del volume.

L’autore è stato intervistato dalla giornalista del quotidiano La Provincia, Maria Grazia Teschi. Il volume, dal titolo significativo, Cremona quante vite, è una carrellata su una città che per tanti aspetti non c’è più, e che Bettinelli dipinge con una penna veloce, sarcastica a volte, ironica altre, e ancora altre con una punta di sana cattiveria. Una serata culturale, che ha portato il numeroso pubblico in un mondo di ricordi, ma non solo.