

Un viaggio tra gli odori, le puzze, i miasmi, fatto con competenza e classe, pur l’argomento. ‘Profumi, odori e puzze: storia dell’olfatto umano’, questo il titolo della conferenza che si è tenuta all’Adafa, con la relazione del professore Riccardo Groppali. Sala del Caminetto stracolma per questo insolito e inedito argomento.
Il docente ha spiegato che il primo odore che un essere umano avverte è quello della mamma: il neonato ci impiega pochi minuti a riconoscerla dall’odore. Anche la madre, dopo pochi minuti sa riconoscere l’odore del figlio. ‘Gli odori, dunque, ci accompagnano fin dai nostri primi vagiti’ ha detto Groppali. Ovviamente da quelli affettuosi e odorosi materni si è passati poi ad analizzare altri tipi di odori o puzze, queste, spesso provocate dai comportamenti umani: poca pulizia e abitudini a dir poco discutibili (ma con il senno di oggi). Groppali infatti ha raccontato dei vespasiani romani, della corte di Luigi XIV, dei….bagni vaganti di Francia, sull’uso del bidet e dei saponi. Argomenti trattati con una leggerezza che non ha concesso a nessuno di arrossire.